Il S.lle Ramonda Ipag Montecchio batte l’ex capolista LPM Bam Mondovì e si regala una notte da grande. (Demo)

Il S.lle Ramonda Ipag Montecchio batte l’ex capolista LPM Bam Mondovì e si regala una notte da grande. Non basta la prestazione di Bici alle piemontesi, così il fortino PalaCollodi resiste ancora agli assalti avversari e conferma Montecchio come una delle sorprese del campionato. La formazione vicentina ottiene un doppio risultato con la vittoria di oggi: prima di tutto mantiene la striscia di vittorie consecutive tra le mura amiche, e soprattutto ottiene il primo scalpo prestigioso, Mondovì che con questa sconfitta viene risucchiato dalle inseguitrici.

Montecchio Maggiore – domenica 3 dicembre

 Padrone di casa che partono subito con grande concentrazione, difendendo bene su Rivero e attaccano con lucidità, ma il “mostro” Mondovì non si spaventa ed accorcia, pareggiando 10-10. Il turno al servizio di Biganzoli permette alle ospiti di ottenere il primo doppio vantaggio della gara, con delle battute che le ragazze di Marcello Bertolini non hanno saputo addomesticare (11-13). Una fast incredibile di capitan Brutti ridà il doppio vantaggio a Montecchio e fa esplodere il PalaCollodi (16-14), S.lle Ramonda-Ipag ora gioca sulle ali dell’entusiasmo e comincia a farsi sentire a muro con Bovo, mentre un ace di Giroldi da il +5 alle castellane. Mondovì continua a rispondere agli attacchi veneti con servizi potenti e ben piazzati, riuscendo a ricucire il punteggio fino al 24-22, ma un attacco fuori misura di Bici regala il primo set a Pamio&C. (25-22).

Nel secondo parziale il blasonato Mondovì torna in campo e schiuma rabbia. Le ragazze di coach Delmati continuano a martellare su ogni pallone, costringendo Bertolini al time-out sul 2-6. Al ritorno in campo le locali riescono ad avvicinarsi nel punteggio ma alla prima occasione LPM rimette le cose in chiaro sfoderando Riviero e soprattutto Bici, in alcuni momenti incontenibile (10-16). Il finale di set è un dominio ospite con un parziale finale di 0-4 che non lascia scampo a Montecchio e consegna il set alle cuneesi (17-25).

Le vicentine non si spaventano della forza avversaria ed affrontano il terzo parziale con ancora più determinazione, andando subito avanti nel punteggio con Pamio determinante sia in difesa che in attacco, ma ecco Mondovì ritrovare le misure e con un pò di fortuna prima pareggia e poi si porta in vantaggio 11-14, cavalcando un parziale di 0-5. La partita in questo momento è caratterizzata da parziali e S.lle Ramonda-Ipag riesce così a riavvicinarsi (17-18), prima che un attacco di Marcolina, dopo almeno tre miracoli di Pericati e socie in ricezione, fissa il punteggio sul 20-21. Una pipe di Lucchetti, subentrata in seconda linea, porta in vantaggio Montecchio dopo un lungo inseguire (23-22). Non basta il cuore alle castellane per vincere il set, dovendosi arrendere all’attacco di Rivero che buca il muro avversario (25-27).

Come nel precedente parziale, Giroldi e compagne dimostrano di voler vendere cara la pelle, nonostante abbiano di fronte una formazione di un’altra categoria (11-8). Mondovì continua a mostrare un certo controllo sul match e appena vede scappare Montecchio, accelera ed accorcia contando su una Bici in stato di grazia. La gara cambia inerzia a metà set quando tra le fila locali entra Stocco, con Montecchio che vola sul +6 (22-16). Un attacco dell’opposto vicentino spacca il muro piemontese e regala alle compagne un tie-break insperato alla vigilia del match (25-21).

Le ragazze di coach Bertolini vogliono lottare fino alla fine e lo dimostrano anche in questo tie-break, guidate da capitan Brutti che da metà match in poi ha completamente cambiato marcia e stampa i due punti che bloccano il punteggio 9-6. Un muro granitico di Bovo offre il primo match-ball a Montecchio, ma due errori, proprio delle rossoblu, permettono a Mondovì di accorciare. Nel momento cruciale del match un errore al servizio di Rivero consegna alle padrone di casa una straordinaria e meritata vittoria.

Il tecnico Marcello Bertolini al termine della partita è molto soddisfatto della vittoria: “Oggi abbiamo alzato l’asticella ed abbiamo sfoderato la miglior partita dell’anno, ma non per il gioco ma per come abbiamo vinto. Loro battevano con una potenza che fin ora non avevamo mai vista almeno in questa categoria, ovviamente abbiamo sofferto in ricezione ma era difficile poter fare meglio. Sono molto soddisfatto della prestazione di tutte le ragazze ma una menzione è doverosa per il nostro capitano, Brutti, che in attacco è stata micidiale ed anche Kosareva che ha sfoderato la miglior prestazione in stagione in ricezione non esattamente il pezzo forte della casa. Mentre Alice Pamio continua sul solco delle sue prestazioni ed ormai cominciano ad essere molte le prestazioni di livello. Temevo le loro altezze ma ha fatto veramente bene solo la Bici, mentre Rivero e Biganzoli sono state altalenanti. Ha fatto la differenza la fase di contrattacco dove abbiamo fatto meglio di una squadra che punta alla A1. Non so se essere più felice per i 16 punti in 12 partite o per questa vittoria. Ora ci manca solo rompere il tabù fuori casa”.

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