Storico trionfo dell’Agricola Zambelli Millenium nel Lega Volley Summer Tour 2019 all’ultima tappa a Lignano Sabbiadoro

Storico trionfo dell’Agricola Zambelli Millenium nel Lega Volley Summer Tour 2019 all’ultima tappa a Lignano Sabbiadoro. Le Leonesse della sabbia superano in tre set, al termine di una gara spettacolare, le campionesse uscenti dell’Apis Casalmaggiore. Serena Moneta Mvp!

 

Un percorso quasi perfetto per il quintetto di coach Enrico Mazzola, formato da Silvia Fondriest, Ulrike Bridi, Serena Moneta, Alice Pamio e Gloria Santin nella due giorni a Lignano Sabbiadoro che ha portato il tricolore nella bacheca della società bresciana in un crescendo di emozioni. Il debutto nel girone eliminatorio non è stato dei più felici: l’AZ Millenium è stata superata dall’ICE Play MT San Giovanni Marignano 0-2 (13-15, 13-15). Nel secondo incontro è arrivata la riscossa del team di Mazzola che ha sconfitto proprio la forte Apis Casalmaggiore 2-0 (16-14, 15-11), conquistando a sorpresa il primo posto nel girone e l’accesso alle semifinali.

Nel penultimo atto della manifestazione le Leonesse dell’Agricola Zambelli, affiancate dal dirigente Giovanni Barbieri, hanno avuto la meglio in tre parziali sull’Unet E-work Busto Arsizio con un emozionante 16-14 al terzo set; quindi ha incrociato nuovamente la strada dell’Apis che nell’altra semifinale ha precedentemente superato la Saugella Monza per 2-1 (15-12, 18-20, 15-11).

La partenza della Millenium è stata a rilento: Angelina sigla l’1-4, risponde Pamio ma è la formazione due volte campione d’Italia 4×4 ad allungare sul 2-6 con Zago. Con pazienza certosina, sfruttando alcuni errori di Casalmaggiore, si è rifatta sotto con Moneta, 7-8. L’attaccante, originaria di Varese, ha pareggio ed un colpo di Pamio ha regalto il sorpasso. Bresciane e casalasche hanno viaggiato a braccetto sino al 13-13 quando un errore dell’ex Montecchio ha regalato un set ball all’Apis. Fondriest l’ha annullato ed un errore a rete di Angelina ha permesso alla Millenium di conquistare la prima palla set. La stessa Angelina si è fatta perdonare, chiudendo il punto del 15-15 ma due attacchi vincenti di Pamio hanno portato a Brescia il primo set, 17-15.

 Nel secondo parziale le rosa di coach Carmen Turlea hanno innestato la quinta marcia, un mani out di Zago su Fondriest ha siglato l’1-5. Scambio dopo scambio l’AZ Millenium ha agguantato le avversarie con Moneta, 5-5, ed un muro di Fondriest su Zago ha regalato il 7-6. Moneta e Pamio hanno tentato la fuga, 10-7, ma è arrivata puntuale come un orologio svizzero la reazione dell’Apis che ha impattato sul 11-11 e con Piva, subentrata ad Angelina, ha firmato il sorpasso. Un attacco di Moneta su alzata di Bridi ha tenuto in piedi Brescia, 12-13, brava ad annullare ben quattro palle set; Fondriest di potenza ha chiuso il 17-17, nei due scambi successivi Casalmaggiore è più precisa ed ha chiuso, 17-19, con un ace di Zago.

Partenza fulminante nel terzo e decisivo set. L’Agricola Zambelli Millenium ha allungato con Moneta, 5-3, ed ha sfruttato un errore di Piva ed un attacco di Fondriest per cambiare campo in vantaggio 8-4. Brescia ha in mano la gara, Bridi ha siglato l’11-5, Casalmaggiore ha provato a rientrare in gara con Piva (12-7) ma sono le Leonesse della sabbia a chiudere l’incontro 15-7, conquistando il titolo tricolore del Sand Volley 4×4, il primo della storia Millenium. Un successo meritato da parte delle bresciane, dopo una sfida infinita ed emozionante, contro una formazione del calibro dell’Apis Casalmaggiore, società che vanta un ricco albo d’oro nel Lega Volley Summer Tour, composta da specialiste della disciplina Sand Volley 4×4.

 

Serena Moneta dell’AZ Millenium è stata premiata come MVP della manifestazione. “Da anni faccio questo torneo – commenta la futura atleta della Seap Aragona – non ho mai vinto. E’ stata un’emozione conquistare questo scudetto. Sono stata chiamata all’ultimo da Brescia e sono felice della scelta, visto come è andata ho fatto benissimo ad accettare. Abbiamo giocato bene e sbagliato poco, loro concesso di più e chi sbaglia di meno alla fine vince in questa disciplina”.