A2, myCicero sbanca Caserta e consolida il primo posto (Demo)

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Volalto Caserta – myCicero Pesaro 1-3 (21-25; 21-25; 25-19; 20-25)

VOLALTO CASERTA: Astarita 11, Strobbe 10, Agrifoglio 2, Pascucci 14, Boriassi 3, Percan 17; Cecchetto (L), Avenia, Aquino, Barone, Bartesaghi. N.e.: Mio Bertolo. All.: Gagliardi.

MYCICERO PESARO: Degradi 12, Olivotto 12, Kiosi 16, Santini 14, Mastrodicasa 8, Di Iulio 3; Ghilardi (L) 1, Gamba, Bussoli, Pamio. N.e.: Rimoldi, Tonello. All.: Bertini.

ARBITRI: Noce e Carcione.

Volalto: battute sbagliate 11; battute vincenti 5; ricezione 68% (prf. 34%); attacco 31%; errori 28; muri 8.

myCicero: battute sbagliate 8; battute vincenti 5; ricezione 65% (prf. 35%); attacco 33%; errori 30; muri 13.

CASERTA – La myCicero ingrana la quarta e resta saldamente al comando espugnando un campo ostico, com’era prevedibile alla vigilia, come quello di Caserta. Ma per farlo ha dovuto usare tutte le bocche da fuoco a disposizione, mandando in doppia cifra ben quattro giocatrici (Degradi, Olivotto, Kiosi e Santini) e con Mastrodicasa che si è fermata a 8 punti oltre ai 13 muri messi a terra dalle pesaresi.

E com’era prevedibile, Pesaro ha faticato non poco per uscire indenne dal taraflex campano anche se i primi due set sono sempre stati sotto controllo della capolista. Nella terza frazione è veemente la reazione della Volalto che, di fronte al pubblico amico, non poteva subire passivamente un’altra sconfitta, costringendo così la myCicero ad allungare la contesa.

Ma nel quarto set, la formazione di Bertini ritrova lo smalto di inizio partita e parte a razzo raggiungendo anche i 10 punti di vantaggio (17-7). Match finito? Macchè! Con uno scatto di reni imperioso, la Volalto, con un parziale prima di 6-0 (13-17), complice anche una certa rilassatezza delle ospiti, e poi di 10-3 (17-20) prova a rientrare in partita ma la myCicero si mantiene fredda e porta a casa la quarta vittoria consecutiva su un altro taraflex ostico.

“Siamo partiti subito bene: nei primi due set ha funzionato tutto a meraviglia – così Bertini a fine match – Poi ci siamo un po’ disunite e quando commetti 10 errori in una frazione non puoi pretendere di vincerla. Il quarto set? Forse la nostra partenza imperiosa ci ha illuso che Caserta avesse mollato e invece, contro squadre di questo calibro, non si deve mai mollare fino alla fine. Comunque – conclude il coach rossoblù – al di là dei particolari su cui dovremo lavorare in settimana in vista del delicato match con la Delta, sono molto soddisfatto del risultato perché abbiamo vinto contro una signora squadra”.