Omia – myCicero 0 -3 (Demo)

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OMIA – MYCICERO 0-3 (19-25; 23-25; 20-25)

OMIA CISTERNA: Modena 2, Bulajic 7, Bacciottini 4, Maruotti 12, Borelli 4, Ventura Ferreira 3; Marinelli (L), Barboni 12. N.e.: Fusari, Mariani, Antignano, Bottan, Ambrosino, Nardone. All.: Droghei.

MYCICERO PESARO: Di Iulio, Degradi 13, Olivotto 11, Kiosi 16, Santini 9, Mastrodicasa 10; Ghilardi (L), Bussoli, Pamio, Rimoldi. N.e.: Gamba, Tonello. All.: Bertini.

ARBITRI: Vecchione e Pecoraro.

Omia Cisterna: battute sbagliate 5, battute vincenti 3, ricezione 51% (prf. 29%), attacco 27%, errori 16, muri 11.

myCicero: battute sbagliate 5, battute vincenti 4, ricezione 71% (prf. 28%), attacco 41%, errori 19, muri 3.

CISTERNA – La myCicero rispetta il pronostico e passa in quel di Cisterna ma non senza fatica: le pontine hanno fatto sudare le proverbiali sette camicie a Mastrodicasa e compagne che hanno dovuto dar fondo a tutte le energie per portare a casa l’intera posta.

Primo set che non parte bene per le ospiti: a non funzionare è soprattutto l’asse muro-difesa che agevola gli attacchi dell’Omia. Pesaro però non demorde e qualche cambio tattico le consente prima di rimanere agganciato alla frazione e poi a imprimere il giusto passo al proprio gioco, arrivando per primo a 25.

Il secondo set è caratterizzato da strappi e controstrappi da ambo le parti: cominciano le padrone di casa andando sul 7-4, dopodichè la myCicero impone un parziale di 6-0 (da 4-7 a 10-7); l’Omia non ci sta e restituisce il “favore” (da 10-15 a 14-15). A questo punto Bertini chiama time out che risulta produttivo perché, al rientro, Mastrodicasa e compagne piazzano un 3-0 (18-14). Fuga decisiva? Macchè! Parziale di 6-0 da parte delle padrone di casa (da 14-18 a 20-18) con la myCicero che non si scompone e impatta sul 22 pari. A questo punto emerge la maggiore lucidità ed esperienza delle ospiti che si portano sul 2-0 (25-23).

Terza frazione simile alla prima, ma con la myCicero più attenta e meno fallosa. Le due squadre procedono punto a punto fino al 17 pari. In questa fase la squadra di Bertini piazza un parziale decisivo di 6-1 (23-18) che si rivelerà fatale per le padrone di casa, regalando a Pesaro set e incontro.

Abbiamo disputato una discreta partita, perché non era facile né dal punto di vista ambientale nè da quello mentale – così coach Bertini al termine della contesa – E poi vincere 3-0 è sempre importante perché aumenta l’autostima. Ora ci concentriamo sulla Coppa Italia, manifestazione a cui teniamo in maniera particolare. In questi due giorni valuteremo le condizioni della squadra ma sono tranquillo perché dispongo di un gruppo di livello”.